Cari amici, come ben sapete il tema delle candele è un tema, per le vecchie Alfa Romeo abbastanza importante; le vecchie alfaromeo, per la conformazione della loro testata, per l'elevato rapporto di compressione, per ottimizzare al massimo l'accensione, utilizzarono quasi in forma pionieristica, le candele di tipo a 4 punte, occorre poi anche precisare che le candele a 4 punte che andavano montate sulle alfa avevano la particolarità di avere una conformazione particolare che oggi non si ritrova su altre...in pratica avevano un limitato ingombro in altezza e profondità dell'elettrodo centrale (Positivo) e i 4 elettrodi di massa erano disposti in modo molto radiale sulla circonferenza della candela stessa:
Il funzionamento era certamente ottimale in quanto il fronte di innesco delle scintille generate da tale candela era tutto attorno alla circonferenza e favoriva una buona accensione della miscela quasi sempre ricca di benzina e in turbolenza che la generosa alimentazione dei motori alfa e la forma emisferica della testa andava a generare in camera di scoppio...
Queste particolari candele venivano prodotte nello storico stabilimento della SPICA di Livorno, la SPICA era una azienda per l'appunto del gruppo IRI FINMECCANICA, come lo era la stessa Alfa Romeo....queste candele erano le SPICA LODGE....le candele LODGE erano prodotte un po' per ogni auto e motore, infatti la SPICA faceva candele anche di tipo tradizionale con un elettrodo positivo e uno di massa sovrapposti, ma in particolare faceva le LODGE a 4 punte...
Nello specifico i motori Alfa tradizionali bialbero nelle cilindrate 1290-1570-1779-1962, con alimentazione a carburatori utilizzavano le LODGE golden 2HL
Per i 4 cilindri bialbero a Iniezione elettronica idearono le SILVER LODGE HL e 2HL
Per i Boxer le LODGE 25HL, per i V6 2000, 2500, 3000 le LODGE GOLDEN o SILVER 2HL
Per i 4 cilindri TWIN SPARK 1779 e 1962 le LODGE GOLDEN 25HLD
e rarissime per i turbo le Turbo Lodge 25HL....
Purtroppo la qualità di questi prodotti è andata peggiorando col tempo, nel senso che al momento in cui la SPICA divenne TRW e smise di fare candele, bobine e altre robe di questo genere, le Lodge Golden vennero ancora prodotte in luoghi ignoti, si dice Spagna, Turchia o sud america, ma con una qualità sempre peggiore, fino a sparire, oggi le LODGE si trovano di rimanenza con una qualità dubbia e a costi pazzeschi.....
Il difetto più comune di rottura di una candela Lodge è la caduta dell'elettrodo centrale (positivo) dentro al cilindro relativo con danni anche non trascurabili al pistone, alle valvole e alle sedi delle stesse...
Altro difetto il distacco della ceramica di isolamento dal corpo con conseguente perdita di compressione del motore...
Oggi però esistono alternative valide alle LODGE, e si possono montare con ottima resa e prestazioni...
La giapponese NGK produce una ottima candela tradizionale monoelettrodo che trova ottimo riscontro sui bialbero a iniezione e si tratta della NGK B7ES.
Per i motori a alimentazione ricca come i bialbero classici ma anche a iniezione, la prova migliore che ho rilevato me l'hanno data le candele BERU ULTRAX UX a 4 elettrodi di massa, posso dire che vanno bene e sopratutto durano molto....ecco alcune casistiche di applicazione:
Bialbero 4 in linea : 1290-1570-1779: Beru ULTRAX UX 56
Bialbero 4 in linea: 1779* - 1962: Beru ULTRAX UX 79
*In alternativa nel 1779 alla piùù tenera UX56 uno può mettere la UX 79....
Hanno ottimi risultati e un costo basso....la loro particolare forma degli elettrodi di massa garantisce poi, una buona accensione anche a freddo, io le sto usando da tempo e mi trovo molto ma molto bene!