La mia Esperienza in Olio Motore..., Sulle Storiche

E' vero, e non bisogna fidarsi della temperatura dell'acqua, che va a regime molto più rapidamente. Nelle nostre vecchie Alfa il motore è "ben caldo" (cioè anche l'olio è arrivato a temperatura di regime) solo dopo parecchi km percorsi, e quindi a mio parere è opportuno "tirare" solo dopo almeno una decina di km dall'avviamento a freddo, anche perchè la trasmissione (olio differenziale e cambio) ha lo stesso problema. Le vetture di oggi a TA, con il blocco motore/cambio molto compatto, scaldano invece molto più rapidamente.

Si, mi riferivo anche a quello, anzi ho notato che una decina di km, magari scarsi, sono la distanza necessaria a fare arrivare l'acqua in temperatura (mi pare che una serie Alfetta sia più rapida di una Giulia, ma non di molto), figuriamoci l'olio... del resto d'inverno prima di sentire gli effetti del riscaldamento ne passa di tempo . Mi hanno detto che d'inverno sarebbero necessari 30 km perchè tutta la meccanica (trasmissione compresa) raggiunga la temperatura di esercizio , come dicevamo in un'altra discussione è un peccato che su molte Alfa sia stato abbandonato il termometro dell'olio.

Spiegazione ottima e molto utile, grazie mille Fede!!

La temperatura del liquido dovrebbe andare a regime in pochi minuti, se la valvola termostatica funziona dovutamente.
Per quanto attiene la temperatura dell'olio, non tanto del motore ma del blocco cambio-differenziale, sulla SZ si può "sentire" appoggiando la mano sul tunnel, lato passeggero, dove passano le canalizzazioni per l'intercooler, (appunto per l'olio del cambio e del differenziale), posto sotto il sedile del passeggero. Di prassi non ci vuole molto perchè si senta caldo, forse un pò più dell'acqua ma davvero poco più.

Si tutte considerazioni molto giusto, si tenga sempre conto che, almeno per i bialbero il bulbo dell'indicatore è posto sul termostato, che non necessariamente è il punto più caldo dove il liquido passa, lo stesso sulle 116 e 115 ultima generazione si scalda prima per il fatto che sono dotate di elettroventola a innesto termostatico e non di ventola sempre in presa come per le 105 e 115 fino all'89....questo cambia le cose anche se la termostatica funziona bene....



In ogni caso le considerazioni di Qverde sullo sfruttare il motore a freddo o meno, sono giustissime, questi motori hanno un problema endemico di dilatazioni, dovuto ai vari materiali in esso impiegati, esempio: l'albero motore e il complessivo banco è in acciaio, su bronzine idiumizzate, le canne cilindri in ghisa sferoidale, il blocco in alluminio tutto contornato di liquido, tutto ciò conferisce ai singoli componenti tempi di acquisizione della temperatura diversi e dilatazioni non omogenee, che possono,in caso di uso sconsiderato creare danni che nel tempo arrivano ad essere importanti....nelle prime 1750, ad esempio calavano le canne cilindri proprio per un problema di dilatazioni e di elettrolisi...

Se per pochi minuti ne intendi 2 o 3 francamente non mi ritrovo nella tua descrizione ; in base alla mia esperienza 2/3 minuti è il tempo necessario ad entrare in temperatura per una macchina moderna, su una vecchia Alfa mi sembra che in quel tempo si muova appena la lancetta del termometro, per arrivare ad 80/90 gradi ne occorrono di più. Discorso diverso per la valvola termostatica "rotta", quando mi è capitato che si sia bloccata in posizione tutta aperta ho notato che gli 80/90 gradi non vengono mai raggiunti se non in condizioni particolari (tipo code, terminate le quali la temperatura cala rapidamente); ricordo che in passato su una vecchia Alfetta motronic si bloccò la valvola termostatica nel nord Italia sotto la neve , per riuscire a far funzionare il riscaldamento ho fatto tutta l'autostrada con un giornale sulla mascherina .

Edited by bianco1.2 - 27/9/2011, 12:29

sul Duetto, (con la ventola in continuo), ho girato un paio d'anni con la termostatica non a posto: in estate avevo i 90°, in inverno alle volte ci arrivavo ma dopo mezz'ora. Cambiata la valvola, oggi arriva a 90° in inverno in massimo 5 minuti. In estate ce ne vogliono di meno.

Mah onestamente io rilevo tempi più lunghi per arrivare a 80°C del liquido, nella 156 poi, che è un diesel, al quale ho tappato la EGR e fatta sparire ogni sorta di "tappo" i tempi, si sono ancora più allungati!

@ Nivola: mi hai fatto venire un dubbio , la prossima volta uso un cronometro .

Molto interessante
Quando parlate di 3/4 di livello, a quanti litri corrisponde? Cioè non versate l'intero quantitativo previsto dalla casa madre?

Riguardo alle temperature posso dirvi che sulle moderne cambia poco, perché è vero che l'acqua si scalda molto velocemente, ma l'olio continua ad avere tempi lunghi. Sulla mia Brera è presente il termometro olio e riesco a fare il paragone. Ricordo che quando andai in pista al Mugello due anni fa, ci misi un giro intero ad andatura moderatamente veloce per mandare in temperatura l'olio, nel frattempo mi avevano superato tutti ma almeno cominciai a spingere solo a motore caldo

Non va mai messo al livello massimo ma meglio tenerlo un po' oltre la metà tra il livello minimo e quello massimo...

Le temperature, beh li il comportamento non è paragonabile a quanto accade nelle moderne, spesso dotate di scambiatori Acqua/olio, o di raditori olio, li vi è una coppa molto capace, ci stanno 6 litri di olio, e ventilata, l'olio in ogni caso in estate si scalda, non so come arrivi, non vi è il termometro olio, ma il manometro che indica la pressione, molto importante questo valore, la pressione a olio caldo tende a scendere, con oli molto fluidi questo accade maggiormente che con oli più viscosi...consiglio, in effetti, su queste auto l'impiego di olio sintetico con gradazione 10W60, che ha una eccellente stabilità a caldo...

Sì ho letto la tua bibbia-olio-duettistica ma un 10W60 come si comporta nel variatore di fase delle 2.0 Iniezione? Cioè, se non sbaglio, anche nel vecchio Bialbero il variatore gira con lo stesso olio (filtrato ovviamente) della coppa, no?

Non ha problemi il variatore di fase di questi modelli non teme l'olio è centrifugo.....



In queste auto non vi è alcuna parentela con la roba moderna, ma proprio alcuna!!!



Figliolo, si vede che sei un giovane!!!!

Io leggo in giro, ma non so se leggo bene...
http://it.wikipedia.org/wiki/Variatore_di_fase_Alfa_Romeo

Ma la descrizione non è proprio corretta in tutti i particolari, in ogni modo questo variatore è completamente meccanico, in questo sistema l'olio funge solo da lubrificante, non da azionamento, come nei TS Pratola Serra.