L'Alfa Romeo Giulietta rappresenta per il gruppo Fiat la nuova arma per combattere nel mercato europeo delle compatte a due volumi. Compito della nuova Alfa Giulietta è quello di proporre una 5 porte in grado di sostituire degnamente la 147, vettura che nel segmento C ha saputo ricavarsi una nicchia di fedeli acquirenti alla ricerca di quella sportività connaturata alla tradizione del marchio. Anticipata da un apposito configuratore online, dal Virtual Driveway e dai prezzi di listino che oscillano fra i 20.300 e i 29.000 euro, la nuova hatchback del Biscione arriva sul nostro mercato con l'intenzione di soddisfare le richieste dei clienti più esigenti in fatto di tenuta di strada e agilità, grazie alla nuova architettura "Compact".
Se si escludono le "cugine" Fiat Bravo e Lancia Delta che si rivolgono a una clientela diversa, è in pratica costituita da Volkswagen Golf e BMW Serie 1, modelli che per prezzi, prestazioni e dotazioni sono nel mirino della Giulietta. Anche Mazda3 si segnala fra le avversarie della compatta italiana e, in parte, anche la Peugeot 308, la Renault Megane e la nuova Opel Astra. I moderni e puliti motori Multiair e Multijet danno all'Alfa Giulietta un vantaggio non indifferente sulle avversarie. La nuova Alfa del segmento C ha una lunghezza di 4.351 mm, 150 in più della concorrente Volkswagen Golf, una larghezza di 1.798 mm (+14 mm) e un'altezza di 1.465 mm, di quasi 20 mm più bassa della Golf. Il passo di 2.634 mm è invece più lungo rispetto a quello della rivale tedesca, di quasi 50 mm. Il bagagliaio ha un volume di carico di 350 litri.
Alla matita di Frank Stephenson si è sostituita quella di Christopher Reitz (ex Audi e Nissan), responsabile del Centro Stile Alfa Romeo e padre dell'Alfa Giulietta. Rispetto alle linee tracciate più di 10 anni fa da Walter de'Silva e Wolfgang Egger per la 147, il design della Giulietta appare decisamente più moderno, basso e filante sulla falsariga della MiTo, ma anche delle Fiat Bravo e Lancia Delta con cui condivide parte del pianale. Rispetto a queste l'Alfa Romeo Giulietta appare decisamente bassa, assettata e grintosa, con le proporzioni importanti abilmente dissimulate dall'andamento arcuato del padiglione, del giro porte e dalle maniglie posteriori nascoste. Nel frontale dalla sagoma "trilobata" spiccano i proiettori anteriori con luci diurne a tecnologia LED, stessa tecnologia utilizzata per i gruppi ottici posteriori.
Gli interni dell'Alfa Romeo Giulietta ripropongono lo stile moderno dell'esterno, puntando tutto sulla nuova plancia a sviluppo orizzontale, dalle linee tese e con una nuova ergonomia. I comandi a levetta, in stile 8C Competizione, conferiscono ulteriore originalità ad un insieme che risulta effettivamente piuttosto lineare e gradevole. Sulla parte più liscia della plancia sono posizionati i comandi del sistema audio, ripetuti sul volante, e la climatizzazione viene regolata attraverso tre comandi circolari metallizzati posti più in basso. I sedili avvolgenti, i numerosi vani portaoggetti posizionati in varie zone dell'abitacolo (plancia, sottoplancia e bracciolo) e lo schermo a scomparsa sulla parte superiore del cruscotto contribuiscono poi a creare un ambiente che vuole essere sportivo e piacevole al tempo stesso. La strumentazione mantiene l'ormai familiare sagoma "binoculare" di Alfa, con due grandi strumenti circolari divisi da due più piccoli centrali e dal pannello informativo di bordo.
La meccanica: quattro motori disponibili al momento del lancio sono tutti turbocompressi ed Euro 5, particolarmente curati sotto l'aspetto prestazionale e dell'efficienza nei consumi e nelle emissioni. Alla base della gamma a benzina c'è il 1.4TB da 120 CV, affiancato dal 1.4TB MultiAir da 170 CV, mentre per i diesel si può scegliere fra il 1.6 JTDM da 105 CV e il 2.0 JTDM da 170 CV, entrambi appartenenti alla seconda generazione dei propulsori JTDM. Alla gamma si aggiunge infine il brillante 1750 TBi da 235 CV nello sportivo allestimento Quadrifoglio Verde. A tutti questi propulsori è abbinato un cambio manuale 6 marce e, ad esclusione della Quadrifoglio Verde, il sistema Start&Stop che riduce consumi ed emissioni, soprattutto nell'utilizzo cittadino. In un secondo momento sull'Alfa Romeo Giulietta 2.0 JTDM sarà disponibile il nuovo cambio automatico a doppia frizione. L'architettura del telaio è inedita e prevede nuove sospensioni, un sistema sterzante di nuova generazione e una struttura rigida e leggera realizzata con alluminio e gli acciai alto resistenziali. Tenuta di strada e agilità sono gestibili attraverso il selettore Alfa DNA di serie su tutta la gamma, il l dispositivo che personalizza il comportamento della vettura in base ai differenti stili di guida o alle diverse condizioni stradali. I tre livelli di regolazione Dynamic, Normal e All Weather consentono di modificare parametri di funzionamento di motore, cambio, sistema sterzante e dei dispositivi elettronici montati di serie, come il differenziale elettronico Q2 e il sistema di controllo della stabilità (VDC).
In tema di performance l'Alfa Giulietta può vantare numeri interessanti già dalla versione meno potente, come dimostrano i 185 km/h e gli 11,3 secondi necessari alla Giulietta 1.6 JTDM per accelerare da zero a cento. La velocità massima sale a 195 km/h per la 1.4 TB 120 CV, così come l'accelerazione 0-100 scende a 9,4 secondi, mentre la 170 CV arriva fino a 218 km/h e ferma il cronometro dopo soli 7,8 secondi. Esattamente sullo stesso livello velocistico si pone la 2.0 JTDM, che per raggiungere i 100 km/h da fermo impiega 8 secondi. La più potente 1.750 TB Quadrifoglio Verde tocca poi i 242 km/h e scatta fino a cento all'ora in 6,8 secondi. I consumi combinati e le emissioni di CO2 oscillano fra un minimo di 4,4 l/100 km e 114 g/km della 1.6 JTDM e un massimo di 5,8 l/100 km e 177 g/km della Quadrifoglio Verde.
Il listino dell'Alfa Romeo Giulietta si apre con il 1.4 turbo benzina da 120 CV che viene proposto a 20.300 euro e 22.000 euro chiavi in mano negli allestimenti Progression e Distinctive. 22.000 e 23.700 euro i prezzi per le corrispondenti versioni abbinate al 1.4 MultiAir da 170 CV. Sul fronte delle motorizzazioni turbodiesel, il più piccolo 1.6 JTDm parte da 22.300 euro per la versione Progression e da 24.000 tondi tondi per la Distinctive; 25.700 e 27.400 euro i prezzi di partenza per la motorizzazione di maggiore cubatura 2.0 JTDm. Fa allestimento a sè la Giulietta Quadrifoglio Verde, top di gamma equipaggiata con la potente motorizzazione 1750 TBi da 235 CV e che costa 29.000 euro. I pacchetti di personalizzazione Sport Pack e Premium Pack permettono poi di caratterizzare l'Alfa Romeo Giulietta in maniera sportiva (cerchi in lega da 17 o 18", minigonne, sedili sportivi, ecc) o funzionale (fari bi-xenon, Bluetooth, sensori di parcheggio)
Dotazioni: di serie su tutte le Alfa Giulietta ci sono il controllo dinamico di stabilità con Hill Holder, il differenziale elettronico Q2, radio-CD con MP3 e 6 speakers, alzacristalli elettrici posteriori e specchietti elettrici riscaldati. Tra gli optional ci sono però il climatizzatore automatico bi-zona (500 euro) e le vernici metallizzate o micalizzate (altri 500 euro), mentre, per quanto riguarda il comfort, sono a parte l'HI-FI Bose con radio CD-MP3 doppio tuner doppia antenna (500 euro), il navigatore a scomparsa (1.800 euro), i fari bi-xenon adattivi (1.000 euro), tetto apribile (1.500 euro) e interni in pelle (1.400 euro). Battitacco in alluminio (70 euro), terzo poggiatesta posteriore (50 euro), bracciolo sedile posteriore (90 euro), comodità che però si pagano a parte.
LISTINO
Alfa Romeo Giulietta 1.4 TB Progression: 20.300 euro
Alfa Romeo Giulietta 1.4 TB Distinctive: 22.000 euro
Alfa Romeo Giulietta 1.4 TB MultiAir Progression: 22.000 euro
Alfa Romeo Giulietta 1.4 TB MutltiAir Distinctive: 23.700 euro
Alfa Romeo Giulietta 1750 TBi Quadrifoglio Verde: 29.000 euro
Alfa Romeo Giulietta 1.6 JTDm-2 Progression: 22.300 euro
Alfa Romeo Giulietta 1.6 JTDm-2 Distinctive: 24.000 euro
Alfa Romeo Giulietta 2.0 JTDm-2 Progression: 25.700 euro
Alfa Romeo Giulietta 2.0 JTDm-2 Distinctive: 27.400 euro
Immagini:
La nuova Giulietta inoltre si è collocata in maniera molto buona anche nel mercato che la vede oggi come una delle vetture più gradite dalla clientela:
Alcuni articoli dai siti specializzati:
Autoblog:
www.autoblog.it/post/31333/alfa-rom...ite-per-il-2010Quattroruote:
www.quattroruote.it/notizie/industr...tivi-di-venditaE infine la nuova Giulietta vince il premio indetto dalla rivista Quattroruote per l'auto preferita dai lettori stessi:
www.quattroruote.it/notizie/eventi/...-nostri-lettoriFonte: Omnia Auto
Edited by AlfaEmiliaRomagna - 31/1/2011, 17:50